La qualità del servizio idrico dipende anche dalla qualità delle infrastrutture, e in particolare delle reti di acquedotto. Gruppo CAP gestisce oltre 6mila chilometri di rete di acquedotto su tutto il territorio della Città metropolitana di Milano. Questa rete va mantenuta in perfetta efficienza, sia attraverso la manutenzione ordinaria sia con la sostituzione preventiva dei tratti che risultano particolarmente datati, per evitare rotture future con conseguenti difficoltà nel servizio.

Dove la rete esistente è in fibrocemento, una volta realizzata la nuova rete in acciaio, le vecchie condotte vengono rimosse e smaltite secondo le norme vigenti, garantendo in questo modo la sicurezza anche futura degli operatori e delle persone residenti nella zona. Le tubazioni in fibrocemento, interrate e integre, non costituiscono una fonte di pericolo per la salute pubblica, ma richiedono una manutenzione particolare, effettuata in assoluta sicurezza.

Gruppo CAP ha mappato nel proprio territorio 65 km di rete in fibrocemento, che verranno progressivamente sostituiti. La programmazione di questa attività, pluriennale e flessibile in base a nuovi dati e priorità che dovessero emergere, prevede di completare la sostituzione nel 2037.

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  • Piano di lavoro
  • Fase 1
  • Fase 2
  • Fase 3

Il piano di lavoro è presentato alla ATS e al Comune 30 giorni prima dell’inizio dei lavori per ottenere l’approvazione. Le attività sono realizzate da aziende e tecnici altamente specializzati, iscritti all’Albo Nazionale dei gestori Ambientali e abilitati per la bonifica dell’amianto e per il trasporto dei rifiuti pericolosi. La direzione dei lavori e il coordinamento della sicurezza sono affidati ai tecnici di Gruppo CAP.

Il nostro primo obiettivo è la sicurezza delle persone che operano nel cantiere e che transitano o risiedono nelle sue vicinanze. La prime misure per la messa in sicurezza sono state: individuazione e mappatura delle reti interrate (tracciato, profondità, materiali) seguite da indagini specifiche sul territorio (geologiche, geofisiche e di campionamento).

Prima di intervenire sulla rete in cemento - amianto, viene realizzata la nuova rete in acciaio. La prima parte del piano di lavoro consiste nella posa e messa in esercizio della nuova rete, che viene prima collaudata e attivata. Dopodichè il tratto di rete in fibrocemento è messa fuori esercizio, mentre l'acqua che arriva ai cittadini passa già dalla rete appena posata. Questa tecnica di lavoro consente di non interrompere l'erogazione dell'acqua durante i lavori di sostituzione della rete idrica.

Successivamente si procede alla rimozione della vecchia rete in fibrocemento. Questa fase delle lavorazioni è quella che prevede diverse misure di sicurezza a garanzia delle persone che lavorano nel cantiere e dei cittadini che transitano o risiedono nelle vicinanze.