Progetto quartiere

Fin dalla posa della prima pietra del cantiere che ci avrebbe portato alla nuova sede di Gruppo CAP, abbiamo aperto un percorso di aggregazione e coinvolgimento dei cittadini e delle realtà sociali del quartiere. Gruppi informali, reti, singoli individui attivi, realtà di quartiere e associazioni, sono spesso antenne preziose di ciò che accade nei nostri quartieri, un presidio spontaneo che li rende più vivi e che risponde a bisogni concreti e immediati.

Nelle aree in cui si insediano nuove costruzioni e nuovi edifici, il dialogo con il contesto e l’attenzione allo spazio pubblico circostanti sono cardini fondamentali su cui lavorare da subito per rispettare le condizioni dell’ambiente circostante.

Il nostro Headquartes, inoltre, già nel progetto nasce come un luogo costruito per dare valore aggiunto al quartiere, uno spazio aperto a tutti con il bistrot, l'auditorium, l'asilo nido e in generale tutto il piano terra pensato come spazio dove vivere concretamente e coltivare le relazioni con le tante realtà che animano il quartiere.

In sinergia con Super, il festival delle periferie, e l’associazione di promozione sociale NoiCoop (Consorzio Cooperative Lavoratori), abbiamo così dato vita a un percorso che, negli anni, ci ha portato a conoscere il quartiere e le tante associazioni che lo rendono vivo e interconnesso, ad ascoltare le esigenze delle persone che vivono nei dintorni della nostra sede, a confrontarci con tutte le realtà che hanno voluto partecipare a questo percorso di scambio e crescita.

Fase 1 - Mappatura e ascolto

La prima parte del progetto ci ha visti impegnati in una mappatura delle realtà attive in quartiere, conoscute attraverso dei tour dove abbiamo incontrato e intervistato quante più realtà possibili. Ai tour, pubblici e aperti ai cittadini del quartiere, hanno partecipato decine di persone che, a piedi, in bicicletta e con i mezzi pubblici, hanno esplorato insieme a noi questa zona periferica e molto vitale della città.

Fase 2 - Dialogo

La seconda fase ha visto l’approfondimento dei temi emersi con le realtà incontrate durante i tour. Attraverso laboratori e workshop con la collaborazione di esperti, abbiamo affrontato molte questioni poste dai cittadini e dalle associazioni, individuando insieme debolezze e punti di forza del territorio e illuminando possibili percorsi e sinergie.

Fase 3 - Azioni

La terza fase è stata quella più operativa e ci ha visto costruire assieme agli abitanti, per mezzo di azioni civiche e partecipate con una chiara ambizione urbanistica, un progetto di risistemazione leggera dell’intorno, capace di risignificare fortemente il luogo in cui è sorta la nuova sede di Gruppo CAP e valorizzare la continuità con la sua Piazza pensata come aperta e fruibile. Abbiamo lavorato insieme alle realtà locali per realizzare svariate attività, promuovendo anche performance teatrali di strada, concerti, presentazioni di libri, discussioni pubbliche su temi di attualità e piccole iniziative promosse con le associazioni del territorio,  nel contesto di una comunicazione continua in sinergia con il quartiere.

Fra le tante azioni realizzate, spicca Cantiere Scuola. Nel corso di alcuni workshop con i cittadini è emersa la criticità rappresentata da un ex edificio scolastico vuoto da molti anni a causa della presenza di amianto e avvertito dai cittadini come un disagio. Grazie a un patto di collaborazione firmato con il Comune di Milano e diverse realtà del quartiere, l’edificio è stato messo in sicurezza attraverso l’intervento di incapsulamento attraverso vernici ad hoc, che garantiscono la tutela della salute dei cittadini. Questo trattamento prepara e agevola i futuri lavori di demolizione. Nel frattempo la scuola è diventata il teatro dell’intervento artistico di Roberto Coda Zabetta e così oggi la scuola è stata temporaneamente restituita ai cittadini e resa fruibile visivamente nelle forme di una scultura concettuale monumentale: un monumento alla scuola intesa come simbolo di una serie di valori preziosi e fondamentali, ma anche alla città, al quartiere e ai suoi abitanti che hanno offerto il loro contributo per conseguire questo risultato..

Dalla collaborazione con NABA, Nuova Accademia di Belle Arti, è nata la Design Marathon, una sfida fra gli studenti dell'accademia per riprogettare uno spazio anonimo del quartiere per dargli identità e trasformarlo in una piazza accogliente per i cittadini.

Con Fondazione Feltrinelli abbiamo invece realizzato il progetto Milano Unplugged. Inchiesta di una generazione, dedicato a ragazzi del quartiere tra i 18 e i 25 anni: Attraverso un ciclo di incontri con professionisti del settore, i ragazzi e le ragazze hanno costruito racconti audiovisivi acquisendo nuove competenze per portare alla luce quelle che considerano le questioni più urgenti e rilevanti delle loro comunità di appartenenza.

L'evoluzione di questo lungo percorso è stata il progetto WASQ* - Workshop, Ambiente, Spettacolo, Quartiere: un progetto lungo un anno, realizzato da Fondazione CAP in collaborazione con Teatro Menotti, Legambiente Lombardia, Arca Milano e Super, il Festival delle Periferie. Un festival, una rassegna di eventi che ha offerto incontri, laboratori, spettacoli e concerti nella periferia Sud Ovest di Milano. Wasq* è stato patrocinato dal Municipio 6 della città di Milano, e realizzato con il supporto di Fondazione Comunità Milano e il contributo di Gruppo CAP.

Infine, terminati anche i lavori di realizzazione della piazza adiacente alla sede, la stessa ha ospitato un'inaugurazione alla presenza di tutte le istituzioni locali, dal Municipio 6, alla Città metropolitana di Milano e alla Regione Lombardia.

Ogni anno, la piazza ospita una grande festa delle associazioni: una giornata organizzata i  collaborazione con le realtà del quartiere che si presentano ai cittadini con performance e momenti di partecipazione, arricchita dalla presenza di agricoltori e produttori locali che animano un mercatino dei loro prodotti, biologici e a chilometro zero. Anche la festa del 2024 è stata un successo e ci stiamo preaprando a quella del 2025, stay tuned!

Ci (ri)vediamo in piazza 2024

Festa nella piazza d'acqua

Festa delle associazioni

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