È possibile trasformare uno spazio anonimo in una piazza accogliente per i cittadini? È possibile dare identità e attrattività a un’area urbana trascurata ma dalle grandi potenzialità, grazie al suo essere un crocevia importante per la città? È la sfida che Gruppo CAP ha lanciato ad alcuni studenti milanesi attraverso la 12° edizione della NABA Design Marathon. 50 ragazzi, divisi in 10 gruppi, che hanno prodotto 10 progetti creativi diversi per immaginare un pezzo di quartiere adiacente al nuovo headquarters: Largo Tazio Nuvolari.
Il progetto che più degli altri ha saputo raggiungere i risultati attesi è stato “Largo” del team ZEROLAMPO STUDIO, composto dagli studenti del Triennio in Design e del Biennio Specialistico in Visual Design e Integrated Marketing Communication Vittoria Annoè, Bianca Atzori, Lorenzo Costantini, Sophia Di Nicola e Ottavia Ferraris. Oltre ai vincitori, due menzioni speciali sono state dedicate ai progetti “Vuoto a rendere” del team A Parte, composto dagli studenti dei Trienni in Design e in Graphic Design e Art Direction Arianna Cannone, Anna Bonomi, Anna Andres Serpi, Andrea Labanca, Erika Montanaro, e “Il faro di Romolo” del team Prossima Fermata di Aldo Mucciarone, Allegra Scavone, Camilla Pagnin, Martina Petiti, Miriam Rossi, studenti del Triennio in Design e del Biennio in Social Design. Il progetto vincitore ha ricevuto un premio di 4.000 euro, mentre le due menzioni speciali sono state premiate con 1.500 euro ciascuna.
La Design Marathon è un format ideato da NABA, Nuova Accademia di Belle Arti. Si tratta di un workshop competitivo di 48 ore, nel quale i migliori talenti dell’Accademia si confrontano su una o più sfide di design lanciate da una azienda che ha scelto questa modalità di collaborazione.
Studenti NABA, tutor e persone di Gruppo CAP hanno lavorato insieme in un’intensa sessione di co-design che si è tenuta nel week-end del 7 e 8 maggio, con lo scopo di proporre dei concept di rigenerazione di Largo Nuvolari ripensando ogni elemento architettonico, dalla segnaletica alla comunicazione visiva della piazza, dall’arredo urbano ai servizi alle funzioni offerte ai cittadini. Dopo un saluto istituzionale da parte di Donato Medici, Managing Director NABA, ad accompagnare gli studenti in questo percorso, oltre ai mentor e docenti NABA Gregorio Poggetti e Maurizio Scalzi, ci sono stati Demetrio Scopelliti, Direttore dell'Area Urbanistica, Territorio e Spazio Pubblico dell'Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio (AMAT) e Matteo Colle, Direttore Relazioni Esterne e CSR di Gruppo CAP, che nella mattinata di sabato hanno fornito agli studenti alcuni spunti per interventi soft di rigenerazione urbana.
In particolare, gli studenti di NABA hanno realizzato dei progetti che prevedono una nuova caratterizzazione visiva di largo Nuvolari, il coinvolgimento dei diversi utenti della piazza (abitanti, pendolari, studenti, bambini, anziani, etc.), la promozione di forme di mobilità sostenibile (bici, pedoni), la possibilità di connettere i diversi elementi di interesse della zona (servizi, uffici, scuole, etc.) senza interferire con i servizi esistenti (in special modo con il servizio di trasporto pubblico). Senza dimenticare la fattibilità e i costi dell’intervento.
Ad analizzare gli elaborati una giuria composta da Luciana Dambra, del consiglio di amministrazione di Gruppo CAP, Federica Verona, Super festival delle periferie, Gisella Borioli, fondatrice e ceo Super Studio Group, Santo Minniti, presidente Municipio 6, Eleonora Manto, External Relations and Customer Engagement Senior Manager NABA, Giorgio Laboratore, Docente NABA, Maurizio Scalzi, Mentor Design Marathon e Gregorio Poggetti, Mentor Design Marathon.