Chi le rilascia
Le autorizzazioni allo scarico devono essere rilasciate dall’Autorità d’Ambito (ai sensi del D.Lgs 152/06 e della L.R. 26/2003). L’ATO della Città metropolitana di Milano ha predisposto una procedura operativa per adempiere alle funzioni assegnate dalle norme nazionali e regionali e, allo stesso tempo, per fornire un miglior servizio ai comuni presenti nell’Ambito, nel rispetto delle linee guida della Regione Lombardia.
ATO
Indica l’Ambito Territoriale Ottimale
La domanda di autorizzazione
Nella domanda di autorizzazione agli scarichi è necessario indicare le caratteristiche quantitative e qualitative dello scarico e del volume annuo di acqua da scaricare, la tipologia del ricettore, il punto previsto per effettuare i prelievi di controllo, la descrizione del sistema complessivo dello scarico comprese le operazioni a esso connesse, l'eventuale sistema di misurazione del flusso degli scarichi (dove richiesto), le apparecchiature impiegate nel processo produttivo e nei sistemi di scarico, i sistemi di depurazione utilizzati per conseguire il rispetto dei valori limite di emissione. A seconda della tipologia di azienda, di attività, delle caratteristiche tecniche e della classificazione di acque reflue scaricate, sono presenti differenti tipi di autorizzazione. Le principali sono:
- AUA (Autorizzazione Unica Ambientale)
- AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale)
- Autorizzazione ex art. 124 D.Lgs 152/06
- Autorizzazione art. 208 D.Lgs 152/06
Presentare la richiesta
Per la presentazione delle domande è possibile rivolgersi direttamente all’Ufficio d’Ambito o alla Città metropolitana di Milano:
Dichiarazioni di assimilazione
Come previsto dal D.Lgs. 152/06 art. 101 comma 7, possono essere assimilate alle acque reflue domestiche le acque reflue provenienti da alcune tipologie di attività produttive, individuate dal D.Lgs. 152/2006 stesso e provenienti da altre tipologie di attività per le quali si rimanda alla normativa regionale. Per la Città metropolitana di Milano il Regolamento Regionale n°6/2019 e il Regolamento del servizio idrico integrato individuano ulteriori tipologie di acque reflue assimilabili alle domestiche. Per maggiori informazioni sulle assimilazioni consulta il sito ATO Città metropolitana di Milano.
Voltura dell’autorizzazione
Se ci sono modifiche legate alla titolarità della società autorizzata, al legale rappresentante o simili, è necessario richiedere una voltura. Le richieste possono essere presentate alla Città metropolitana di Milano online, utilizzando la piattaforma Inlinea.
Oneri
Oneri a favore del gestore del servizio idrico per tutti i procedimenti autorizzatori (escluso AIA) relativi a nuove autorizzazioni, rinnovi, modifiche sostanziali:
- AUA ex D.P.R. 59/2013
- AU ex art. 208 D. Lgs 152/2006
- Autorizzazioni agli scarichi ex art. 124 D. Lgs 152/2006
- AU BONIFICA siti contaminati ex art. 242 D. Lgs 152/2006
- AU ex D. Lgs 387/2003
- AU ex D. Lgs 115/2008
- SCARICO FALDA ex art. 5 c.8 R.R. 06/2019
Presenza sostanze pericolose: 450€ +iva / Assenza sostanze pericolose: 300€ +iva
Per i procedimenti AIA non è previsto un contributo a favore del gestore.
Il conto corrente da utilizzare per il pagamento degli Oneri in favore del Gestore del Servizio Idrico è il seguente:
CAP Evolution SRL - INTESA SAN PAOLO S.P.A. ABI 03069 CAB 09521 C/C 100000007460 CIN Z IBAN IT43Z0306909521100000007460
Documentazione
Contatti
Se hai bisogno di supporto o di maggiori informazioni, contatta il nostro servizio clienti dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30.
SERVIZIO CLIENTI
800 428 428
