Un incontro promosso da Assolombarda per esplorare il potenziale di sviluppo del biometano
Si è tenuta mercoledì 12 febbraio all’impianto di depurazione di Bresso/Niguarda di Gruppo CAP la tavola rotonda La filiera del biometano: strumenti, meccanismi di funzionamento e opportunità promossa da Assolombarda con la partecipazione degli operatori del Gruppo di Lavoro Biometano.
Un incontro per esplorare il potenziale di sviluppo del biometano che offre una soluzione ottimale dal punto di vista ambientale, come perfetto esempio di economia circolare, insieme alle sue ricadute economiche e sociali.
Negli scorsi mesi il gruppo di lavoro biometano di Assolombarda di cui Gruppo CAP fa parte ha elaborato un documento di analisi della filiera del biometano per tracciare in maniera ordinata lo stato dell’arte tecnico-normativo con uno sguardo al futuro, in quanto l'analisi degli strumenti e dei meccanismi di questa filiera è integrata da numerose proposte e opportunità.
Il documento completo è stato presentato lo scorso mercoledì nel corso della tavola rotonda organizzata all’impianto di Bresso Niguarda di Gruppo CAP, alle porte di Milano.
All’incontro, introdotto dal Vicepresidente Assolombarda Fabrizio Di Amato, hanno partecipato tutti gli operatori del Gruppo di Lavoro Biometano: Alessandro Reginato di Gruppo CAP, Alessandro Bonvini di SNAM, Guido Ceccherelli di Effegi Consulting, Paolo Masserdotti di A2A ambiente. Partner del progetto anche: Eni, Edison, Maire Tecnimont, NextCheim, Energy Saving e Comat Servizi Energetici.
Al termine della tavola rotonda è stato visitato l’impianto di depurazione di Bresso dove è stato realizzato il primo distributore di metano da reflui fognari, prodotti di scarto del processo di depurazione delle acque nere.