Il progetto

Conoscere a fondo, per gestire al meglio: è questa la filosofia di base del progetto Geological service.

Disponiamo di un grande archivio informatico che contiene un’enorme quantità di dati sull’acqua, acquisiti durante tutti i nostri anni di attività, che può fornire risposte indispensabili per una gestione sostenibile della risorsa e per la salvaguardia delle acque sotterranee destinate al consumo umano. Grazie a questo archivio possiamo sapere dove si trova l’acqua nel sottosuolo, come circola all’interno degli strati acquiferi, età, quantità e qualità.

La qualità delle acque sotterranee

La qualità chimica delle nostre acque è analizzata su tutto il bacino gestito, attraverso migliaia di analisi di laboratorio e tramite il ricorso a strumenti di monitoraggio delle acque online H24. Il Geological service analizza i dati chimici dell’acqua grezza, estratta direttamente dai pozzi prima dei trattamenti a cui viene sottoposta per garantirne l’assoluta potabilità, per avere il “polso della situazione” sullo stato di salute dei nostri acquiferi, potenti serbatoi naturali di acqua. L’analisi dei dati disponibili consente di valutare non solo lo stato chimico attuale, ma anche di poter fare ipotesi predittive sulle possibili variazioni sulla qualità delle acque sotterranee.

Le nostre falde

L’acqua estratta dai nostri pozzi proviene quasi esclusivamente delle acque di precipitazione meteorica. È importante conoscere, tramite un’analisi del bilancio idrologico, in che modo varia la quantità di pioggia e di acqua che si infiltra nel sottosuolo e che alimenta le falde.

Dall’analisi eseguita sui dati meteoclimatici dal 2001 al 2017, risulta un bilancio più che positivo: le entrate nel bacino sono superiori alle uscite (afflussi > deflussi). Abbiamo la fortuna di avere un ricco giacimento di “oro blu” costituito da chilometri cubici di acqua, una quantità veramente enorme che ci mette al riparo da eventuali crisi idriche prolungate nel tempo che invece colpiscono i soggetti che fanno ricorso solo alle acque superficiali.