L’assemblea dei soci di CAP Holding, capofila di Gruppo CAP, la green utility pubblica che gestisce il servizio idrico della Città metropolitana di Milano, ha eletto il nuovo consiglio di amministrazione e il nuovo presidente. Yuri Santagostino guiderà l’azienda affiancato da Alessandro Russo in qualità di Amministratore Delegato e insieme ai consiglieri Luciana Dambra, Karin Eva Imparato e Barbara Mancari. Rimarranno in carica per tre esercizi.
Classe 1985, laureato in scienze del lavoro alla Statale di Milano, Yuri Santagostino è stato dal 2014 e fino al 2023 Sindaco di Cornaredo, Città metropolitana di Milano. Esperto di politiche ambientali e di progettazione e gestione del ciclo dei rifiuti per soggetti pubblici e privati, Santagostino ricopre il ruolo di consigliere di amministrazione della Fondazione per l’Housing Sociale che si occupa di politiche e di progetti a sostegno dell’abitare. Ha occupato il ruolo di vicepresidente dell’Associazione dei Comuni Italiani della Lombardia occupandosi dei temi della casa. È sposato e ha una figlia. Alessandro Russo, nato nel 1982, laureato in Scienze Politiche alla Statale di Milano, ha presieduto il Consiglio di Amministrazione di Gruppo CAP dal 2014 al 2022. Dal 2018 riveste l’incarico di Vicepresidente di Utilitalia e coordinatore del Consiglio Direttivo Acqua dell’associazione, è Presidente di Confservizi Lombardia, componente del Consiglio di Amministrazione di FS Sistemi Urbani Srl. Luciana Dambra è laureata in lettere moderne, è consigliere in CAP dal 2020 e vicepresidente uscente con esperienza nel campo dell’editoria. Karin Eva Imparato presidente uscente del CDA di CAP Holding, vanta un’esperienza pluriennale nel settore del waste, è laureata in scienze ambientali e ha un master in gestione integrata ambientale, è inoltre presidente del CDA di Pavia Acque. Barbara Mancari, laureata in legge, è avvocato, già consigliere in CAP dal 2020 e presidente del CDA di ZEROC.
Santagostino e Russo guideranno la holding che, con un capitale investito di oltre un miliardo di euro, è tra le leader europee del servizio idrico integrato, e che nei prossimi anni dovrà realizzare un vasto programma di investimenti destinati alla crescita e al miglioramento del sistema idrico, che da sempre contraddistingue l’azienda pubblica. L’assemblea dei soci ha ringraziato la presidente Karin Eva Imparato, e tutti i membri del CDA uscente per il lavoro svolto e i risultati conseguiti in questi ultimi tre anni, in cui l’azienda ha fatto segnare il record di 362 milioni di euro di investimenti e 759 milioni di ricavi.