Template News
Si è conclusa la prima edizione della Sustainability Winter School, che ha visto 35 giovani amministratori pubblici confrontarsi sui temi del cambiamento climatico e della sostenibilità ambientale

35 amministratori lombardi under 40, provenienti da capoluoghi o piccoli paesi di montagna, riuniti per acquisire maggiori competenze per far fronte alle sfide sempre più difficili che la crisi climatica in atto e le transizioni energetica e ambientale pongono a chi opera nella pubblica amministrazione.

Si è conclusa la prima edizione della Sustainability Winter School, scuola di alta formazione dedicata ai giovani amministratori pubblici della Lombardia, ideata da Gruppo CAP, green utility che gestisce il servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, e realizzata con il patrocinio di Regione Lombardia, Città metropolitana di Milano, ANCI Lombardia, ATO Città metropolitana di Milano, Utilitalia, Accademia dei Servizi Pubblici, Confservizi Lombardia, ASVIS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile e FERPI – Federazione Relazioni Pubbliche Italiana.

L’obiettivo della Winter School di CAP è stato quello di fornire alcuni strumenti per affrontare le sfide della transizione green, attraverso incontri tematici dedicati all’acqua, al clima e all’ambiente, che hanno visto salire in cattedra alcuni dei maggiori esperti italiani di questi ambiti. Dopo i primi quattro incontri più teorici, l’ultimo appuntamento si è svolto in forma di workshop. Divisi in tavoli di lavoro prima per dimensione del Comune e poi per problematiche da trattare, i giovani amministratori hanno discusso di energia, mobilità, informazione e comunicazione ai cittadini, di verde pubblico, qualità dell’aria, rifiuti e spazi di aggregazione, e naturalmente della gestione del settore idrico, dalle bombe d’acqua al dissesto idrogeologico. Questa prima edizione era riservata a 35 partecipanti, tra piccoli Comuni, quelli con meno di 10mila abitanti (che sono stati il 43%), Comuni medi, con popolazione tra i 10mila e i 50mila abitanti (35%) e grandi città con più di 50mila abitanti (22%), tra cui Brescia e Milano.

Oggi gli amministratori pubblici devono infatti confrontarsi con sfide epocali: dal Green New Deal alla gestione dei fondi del PNRR, dalla transizione ecologica ed energetica alla gestione efficiente delle acque, prevedendo investimenti in infrastrutture e innovazione sostenibile. La Sustainability Winter School di Gruppo CAP è un innovativo progetto formativo pensato specificamente per chi dovrà disegnare le politiche pubbliche del territorio lombardo nei prossimi anni. Il progetto ha visto anche la media partnership de Il Giorno, la collaborazione di From, WWF, Fondazione per la Sostenibilità Digitale e CMCC Centro euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici. Sul palco della  Winter School di CAP si sono avvicendati docenti quali la meteorologa Serena Giacomin, presidente dell’Italian Climate Network, Maria Chiara Pastore, professore del Politecnico di Milano e direttrice scientifica di Forestami, Guido Rianna, ricercatore della Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, Paola Brambilla, coordinatrice del Comitato Giuridico di WWF Italia, Matteo Colle, direttore Relazioni Esterne e Sostenibilità di Gruppo CAP, Michele Falcone, direttore generale di CAP Evolution, Tania Tellini, coordinatrice delle attività del settore Acqua di Utilitalia, Luciano Guglielmi, direttore del Comitato di Indirizzo di Fondazione per la Sostenibilità Digitale e Angelino Marras, Associate, Rating, ESG and Capital Solutions di Mediobanca, Andrea Costa, di R2M Solution, Sergio Vazzoler, delegato Ferpi, Davide Agazzi, co-fondatore di From e Agnese Bertello, facilitatrice, esperta di progettazione partecipata, processi deliberativi e dibattito pubblico, Gloria Zavatta, cda di Amat, presidente di Cesvi, esperta di sostenibilità.