La nuova tariffa per la Città metropolitana prevede una quota fissa calcolata per singola persona. In mancanza del dato relativo al numero dei componenti del nucleo familiare si applica un criterio standard che considera 3 componenti per appartamento. Pertanto, è importante comunicare i dati anagrafici (residenza o non residenza e numero dei componenti del nucleo familiare) in modo da facilitare il risparmio.
I primi 33 metri cubi d’acqua annui (90 litri al giorno) pro capite godono di una tariffa agevolata. Per i consumi superiori a 66 metri cubi di acqua pro capite, invece, è prevista una tariffa di eccedenza, articolata in 3 fasce. Questo sistema è stato pensato per promuovere l’uso attento dell’acqua potabile.
È prevista infine una quota fissa (euro/mc) indipendente dal volume consumato e suddivisa per acquedotto, fognatura e depurazione.
Le tariffe del servizio acquedotto per l’uso condominiale sono uguali a quelle per l’uso domestico residente. L’applicazione della quantità agevolata è effettuata in base al numero di appartamenti di cui è composto il condominio e al numero dei componenti della famiglia che vive in ogni appartamento
Per saperne di più è possibile consultare la sezione del sito di Gruppo CAP dedicata ai clienti, rinnovata per rendere ancora più trasparenti e accessibili tutte le informazioni sulla nuova tariffa.