Terminati con 5 giorni di anticipo i lavori al depuratore di Canegrate, che oggi, lunedì 30 settembre, è stato rimesso in funzione. Alle 14.16 il bypass è stato definitivamente chiuso e il depuratore ha cominciato la fase di riavvio, recependo tutte le acque reflue che provengono dagli scarichi dei Comuni di Canegrate, Legnano, San Giorgio su Legnano, San Vittore Olona e parte di Cerro Maggiore (capoluogo), oltre al Comune di Castellanza in Provincia di Varese.
I lavori di potenziamento dell’impianto proseguiranno nei prossimi giorni e fino alla fine di novembre, consentendo al depuratore il suo normale funzionamento.
Il rinnovo del depuratore si è reso urgente per adeguare l’impianto agli standard tecnologici più avanzati e alla nuova legge regionale che ha l’obiettivo di proteggere il fiume e l’area circostante da allagamenti dovuti alle sempre più frequenti bombe d’acqua.
In particolare i lavori effettuati sono indispensabili per dotare l’impianto di alcune tecnologie oramai non più rimandabili (tra cui nuove pompe, nuovi sistemi di abbattimento del fosforo, nuovi sistemi di misura e controllo, sostituzione e potenziamento della sezione di grigliatura fine per rimuovere con ancora più efficacia i residui), e per creare all’interno dell’impianto due vasche di prima pioggia (obbligatorie secondo la nuova normativa regionale) necessarie a proteggere il fiume e le aree circostanti dagli effetti delle sempre più frequenti bombe d’acqua rendendo più efficiente anche il sistema fognario dei comuni serviti. La realizzazione dell’intervento e le necessarie attività di fermo impianto sono state autorizzate dalle autorità competenti che hanno dato a Gruppo CAP tutte le prescrizioni che sono state puntualmente seguite.