Gruppo CAP tra le prime utility italiane a scommettere sul fotovoltaico con una gara da 7 milioni di euro

Comunicato stampa 16/12/2020
Pubblicato il bando indetto dal gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano: energia rinnovabile da impianti fotovoltaici per ridurre la carbon footprint del 40%

Il territorio della Città metropolitana di Milano sarà sempre più green. Quasi 7 milioni di euro di investimenti per dotare la nuova sede di via Rimini e 21 siti di Gruppo CAP (17 depuratori e 4 acquedotti) di impianti fotovoltaici per produrre energia pulita nel rispetto dell’ambiente.  

“L’efficientamento energetico dei nostri impianti passa dall’autoconsumo, ovvero dalla capacità di utilizzare le fonti rinnovabili per produrre in autonomia energia pulita, riducendo l’impatto ambientale, afferma Alessandro Russo, presidente e amministratore delegato di Gruppo CAP. Da anni grazie al biogas prodotto dai digestori anaerobici che trasformano i fanghi in energia, contribuiamo ad autoalimentare i nostri impianti. Il fotovoltaico ci permetterà di potenziare il nostro percorso verso la transizione energetica indicata dal nostro Piano di Sostenibilità dove puntiamo a ridurre la nostra carbon footprint del 40%”. 

L’azienda pubblica che gestisce il servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano ha indetto una gara per un importo complessivo di 6.810.434€, per la fornitura di impianti fotovoltaici per 17 impianti di depurazione, 4 acquedotti più la nuova sede di via Rimini. Il termine per la presentazione delle offerte è previsto per il 28 gennaio 2021. 

La gara rappresenta il tassello di un percorso nel segno dell’energia green già intrapreso da tempo. Da 3 anni, Gruppo CAP insieme ai gestori che fanno parte della rete di Water Alliance-Acque di Lombardia e alla rete di Utility Alliance del Piemonte, si è fatta promotrice di una macro-gara per l’acquisto di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, che ogni anno acquista sempre più importanza in termini economici, raggiungendo quest’anno il valore complessivo di quasi 139 milioni di euro.  

“Questo è solo il primo step nel percorso intrapreso verso l’impiego sempre maggiore di energia pulita da impianti fotovoltaici. Abbiamo 345 impianti di potabilizzazione e 40 di depurazione, e miriamo a far sì che diventino i capisaldi di un territorio sempre più sostenibile”, aggiunge Russo. L’azienda pubblica ha provveduto a effettuare un preliminare studio di fattibilità in base al quale sono stati individuati 22 siti in cui l’azienda incaricata potrà installare le stazioni fotovoltaiche. Tra questi il nuovo headquarter di via Rimini, concepito per rispondere ai più alti standard di sostenibilità secondo logiche carbon neutral.          La gara prevede un contratto della durata di 13 anni, di cui 3 anni (36 mesi) per la posa degli impianti fotovoltaici e 10 anni (120 mesi) per le attività di manutenzione, full service con garanzia full risk. La scelta di effettuare un unico appalto senza suddivisione in lotti mira a garantire un’adeguata economia di scala sia per garantire l’omogeneità delle forniture che l’ottimizzazione nella gestione dei contratti di manutenzione.