Gruppo CAP porta il futuro dell’acqua a Wired Next Fest

Comunicato stampa 24/05/2019

Il gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano porta sul palco della manifestazione la sua strategia industriale al 2033, per cogliere e reagire ai cambiamenti, anticipandoli e trasformandoli in opportunità 

410 miliardi di euro spesi in Europa tra il 1980 e il 2016 a causa del cambiamento climatico e ambientale. Una richiesta di risorse primarie che tra il 1900 e il 2015 è aumentata di 12 volte. Ma in Italia ci sono 6 milioni di litri d’acqua dispersi nella rete idrica ogni minuto. Sono solo alcuni dei numeri che delineano i grandi cambiamenti in atto, sia a livello ambientale che sociale, tanto nel mondo che qui nel nostro Paese. Sono cambiamenti impressionanti, di fronte ai quali le aziende che gestiscono beni e servizi per i cittadini dovranno essere pronte a cambiare per affrontare le sfide di sostenibilità e percorrere i sentieri dell’economia circolare.

È questa la riflessione da cui prende avvio il talk L’Industria Resiliente in programma domani, sabato 25 maggio alle ore 14.30, sul palco Y della decima edizione del Wired Next Fest, la rassegna di riferimento nel mondo dell’innovazione e della tecnologia, aperta al pubblico fino a domenica 26 maggio.

Protagonista dell’appuntamento è Gruppo CAP, l’azienda pubblica che porta ogni anno a 2,2 milioni di cittadini dell’hinterland milanese 220 milioni di metri cubi di acqua, che presenta il suo ambizioso piano di sostenibilità, la sua strategia di lungo periodo che punta l’obiettivo sul 2033, per immaginare l’evoluzione degli scenari futuri e anticipare l’impatto dei principali trend sociali, ambientali ed economici sulla vita dei cittadini.

2019-2033: quindici anni possono sembrare un lasso di tempo lungo, ma non per una realtà industriale come Gruppo CAP che dovrà farsi trovare pronta ad affrontare sfide complesse, complici i cambiamenti dello scenario globale che investiranno tutte le industry, spiega Alessandro Russo, presidente e amministratore delegato della utility dell’acqua. Le sfide per la sostenibilità sono fondamentali in un panorama in cui numerose dinamiche verranno riscritte nel segmento dei beni primari. In quale modo? Dobbiamo imparare a essere sensibili, resilienti e capaci di innovare”.

Accanto ad Alessandro Russo, Felipe Hernandez, CEO e Fondatore di Hexagro Urban Farming, la startup vincitrice della Call for Ideas Innovate H2O, lanciata da CAP lo scorso novembre, che per 6 mesi seguirà il programma di incubazione e accelerazione al Centro Ricerche Salazzurra, polo dell'innovazione per la gestione sostenibile dell’acqua e “startup incubator” di Gruppo CAP, ponte tra le nuove realtà imprenditoriali e i mercati globali, con l’obiettivo di sostenere le aziende più innovative nel loro percorso di crescita.  

Specializzata nello sviluppo di tecnologie di agricoltura verticale, la startup italiana Hexagro Urban Farming ha tra i suoi progetti di maggior rilievo il Living Farming Tree, un orto automatizzato high-tech, che consente la coltura di piante medicinali e aromatiche tramite l’esperienza interattiva IoT (Internet of Things), basata su processi di gamification. Al contempo, con le tecnologie sviluppate, Hexagro supporta il progetto sociale “Siembra Vertical” nei Paesi in via di sviluppo, con focus sulla messa a punto di sistemi a basso costo e altissima produttività, che possono far risparmiare fino al 90% di acqua, il 70% di fertilizzante e portare a coltivazioni fino a 3 volte più veloci grazie al metodo di aeroponica ad alta pressione. 

Sostenibilità non solo come strategia e come principio cui ispirarsi per la governance del sistema idrico integrato, ma come realtà che permea la nostra vita quotidiana, a partire dalle mura domestiche. Riflettori accesi sullo stand di CAP e sulla sua casa sostenibile, che ha la sua ragion d’essere nell’elemento più prezioso per l’umanità, l’acqua. Qui il pubblico, attraverso il potere immersivo della tecnologia Oculus Go e ai visori in 3D, potrà vivere in prima persona il viaggio straordinario che l’acqua compie ogni giorno, dal nostro rubinetto allo scarico, fino al ritorno all’ambiente dopo il processo di depurazione e alla produzione di biometano e biofertilizzanti.

25 maggio dalle ore 14:30 - 15:00. PALCO Y

Alessandro Russo, Felipe Hernandez - “L'industria Resiliente”.

Talk moderato e introdotto dal direttore di Wired Italia, Federico Ferrazza