Gruppo CAP sul podio dell’Integrated Governance Index (IGI) 2019. Il gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano entra nella TOP 3 delle aziende non quotate, classificandosi al secondo posto, tra SEA, primo posto, e BNL, terzo, grazie alla sua capacità di integrare nella governance aziendale strategie di sviluppo sostenibili.
L’azienda pubblica che fornisce ogni anno l’acqua a 2,2 milioni di abitanti, si distingue nel settore per la sua governance sostenibile sul territorio lombardo. CAP annovera tra i più innovativi progetti di economia circolare nel panorama nazionale a partire dall’estrazione di biometano dai reflui fognari presso l’impianto di BressoNiguarda, attività che porterà nel lungo termine a convertire tutte le sedi di depurazione di CAP in Bioraffinerie.
Recentemente l’azienda ha presentato il suo primo piano di sostenibilità, una roadmap nata dalla riflessione condivisa del management che arriva al 2033 immaginando l’evoluzione degli scenari futuri per anticipare l’impatto dei principali trend sociali, ambientali ed economici sulla vita dei cittadini.
“Ci attendono da qui al 2033 sfide complesse, complici i cambiamenti dello scenario globale che investiranno tutti i settori, spiega Alessandro Russo, presidente e amministratore delegato della utility dell’acqua. Bisogna quindi porre lo sviluppo del territorio sotto la lente di ingrandimento della sostenibilità, fattore fondamentale in un panorama in cui numerose dinamiche nella gestione dei beni primari dovranno essere riscritte. Dobbiamo imparare a essere sensibili ai cambiamenti, resilienti e capaci di innovare”.
Sviluppato da ETicaNews con la collaborazione di TopLegal, l’Integrated Governance Index, quest’anno è stato esteso, oltre alle prime 100 società quotate, alle società che hanno redatto la Dichiarazione non finanziaria nel 2018 (paniere Consob) tra le quali Gruppo CAP, e alle prime 50 società industriali italiane.
L’IGI, giunto quest’anno alla sua sesta edizione, rappresenta a oggi l’unico progetto di ricerca sull’integrazione degli Esg (Environmental, Social, Goverance) nei modelli di gestione delle aziende, misurando annualmente come le aziende si sono strutturate per gestire le tematiche di sostenibilità.
I risultati e le classifiche di settore, presentate oggi 13 giugno in occasione della ESG Business Conference, organizzata presso il Palazzo Giureconsulti di Milano, vogliono essere la pietra angolare del primo osservatorio in Italia ed Europa sulla sustainability governance.