I giovani amministratori pubblici lombardi si diplomano alla scuola di sostenibilità di Gruppo CAP

Comunicato stampa 26/03/2024
Si è conclusa la prima edizione della Sustainability Winter School, che ha visto 35 giovani amministratori pubblici confrontarsi sui temi del cambiamento climatico e della sostenibilità ambientale

35 amministratori lombardi under 40, provenienti da capoluoghi o piccoli paesi di montagna, riuniti per acquisire maggiori competenze per far fronte alle sfide sempre più difficili che la crisi climatica in atto e le transizioni energetica e ambientale pongono a chi opera nella pubblica amministrazione.

Si è conclusa la prima edizione della Sustainability Winter School, scuola di alta formazione dedicata ai giovani amministratori pubblici della Lombardia, ideata da Gruppo CAP, green utility che gestisce il servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, e realizzata con il patrocinio di Regione Lombardia, Città metropolitana di Milano, ANCI Lombardia, ATO Città metropolitana di Milano, Utilitalia, Accademia dei Servizi Pubblici, Confservizi Lombardia, ASVIS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile e FERPI – Federazione Relazioni Pubbliche Italiana.

Oggi a chi si occupa di pubblica amministrazione sono richieste competenze sempre più specifiche e allo stesso tempo generali, la capacità di guardare a dinamiche globali proiettandole nell’ambito locale e, allo stesso tempo, di essere sempre aggiornato rispetto alle soluzioni scientifiche e tecnologiche più all’avanguardia spiega Yuri Santagostino, presidente di Gruppo CAP. Abbiamo creato la Sustainability Winter School - che riunisce partner prestigiosi e le istituzioni del territorio lombardo - per dare il nostro contributo e offrire ai giovani amministratori gli strumenti e le competenze per fornire ai cittadini risposte concrete su tematiche che toccano la loro vita di tutti i giorni e il loro futuro. Abbiamo creato un progetto volutamente ambizioso e articolato perché crediamo che sia necessario recuperare una visione d’insieme per affrontare temi complessi e globali e calarli correttamente nella realtà locale”.

L’obiettivo della Winter School di CAP è stato quello di fornire alcuni strumenti per affrontare le sfide della transizione green, attraverso incontri tematici dedicati all’acqua, al clima e all’ambiente, che hanno visto salire in cattedra alcuni dei maggiori esperti italiani di questi ambiti. Dopo i primi quattro incontri più teorici, l’ultimo appuntamento si è svolto in forma di workshop. Divisi in tavoli di lavoro prima per dimensione del Comune e poi per problematiche da trattare, i giovani amministratori hanno discusso di energia, mobilità, informazione e comunicazione ai cittadini, di verde pubblico, qualità dell’aria, rifiuti e spazi di aggregazione, e naturalmente della gestione del settore idrico, dalle bombe d’acqua al dissesto idrogeologico.

Questa prima edizione era riservata a 35 partecipanti, tra piccoli Comuni, quelli con meno di 10mila abitanti (che sono stati il 43%), Comuni medi, con popolazione tra i 10mila e i 50mila abitanti (35%) e grandi città con più di 50mila abitanti (22%), tra cui Brescia e Milano.

È stato davvero interessante partecipare a una iniziativa di questo genere, anche per un amministratore di un comune di soli 883 abitanti, commenta Walter Balicco, assessore al turismo del Comune di Dossena (BG). I problemi legati ai cambiamenti climatici e alla sostenibilità ambientale dei piccoli comuni sono gli stessi di quelli delle grandi città, solo che noi abbiamo meno risorse e meno forza lavoro; dall’approvvigionamento idrico al dissesto idrogeologico, dalla mobilità per il pendolarismo estremo alla gestione della sostenibilità sul territorio, dove magari è più difficile far cambiare mentalità e punto di vista ai nostri cittadini. Anche per questo motivo crediamo che eventi come la Sustainability Winter School realizzata da CAP possano servire per creare occasioni per trovare risorse e costruire relazioni per riuscire a farvi fronte”.

L'esperienza della Sustainability Winter school è stata una preziosa occasione di approfondimento su temi urgenti e fondamentali per le amministrazioni comunali: cambiamenti climatici, ciclo idrico, economia circolare, efficientamento energetico e transizione digitale, ha commentato Camilla Bianchi, assessore all’ambiente del Comune di Brescia. Il confronto con esperti del settore, con buone pratiche già realizzate e soprattutto con gli altri amministratori locali ha arricchito il percorso con nuove relazioni e possibilità di sviluppi futuri. Per noi amministratori locali riuscire inoltre a dedicare del tempo per l'approfondimento, lo studio e per la contaminazione reciproca è importante per migliorare le nostre politiche e le nostre pratiche. Sicuramente Brescia beneficerà di quanto appreso”.

Oggi gli amministratori pubblici devono infatti confrontarsi con sfide epocali: dal Green New Deal alla gestione dei fondi del PNRR, dalla transizione ecologica ed energetica alla gestione efficiente delle acque, prevedendo investimenti in infrastrutture e innovazione sostenibile. La Sustainability Winter School di Gruppo CAP è un innovativo progetto formativo pensato specificamente per chi dovrà disegnare le politiche pubbliche del territorio lombardo nei prossimi anni. Il progetto ha visto anche la media partnership de Il Giorno, la collaborazione di From, WWF, Fondazione per la Sostenibilità Digitale e CMCC Centro euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici.

Sul palco della  Winter School di CAP si sono avvicendati docenti quali la meteorologa Serena Giacomin, presidente dell’Italian Climate Network, Maria Chiara Pastore, professore del Politecnico di Milano e direttrice scientifica di Forestami, Guido Rianna, ricercatore della Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, Paola Brambilla, coordinatrice del Comitato Giuridico di WWF Italia, Matteo Colle, direttore Relazioni Esterne e Sostenibilità di Gruppo CAP, Michele Falcone, direttore generale di CAP Evolution, Tania Tellini, coordinatrice delle attività del settore Acqua di Utilitalia, Luciano Guglielmi, direttore del Comitato di Indirizzo di Fondazione per la Sostenibilità Digitale e Angelino Marras, Associate, Rating, ESG and Capital Solutions di Mediobanca, Andrea Costa, di R2M Solution, Sergio Vazzoler, delegato Ferpi, Davide Agazzi, co-fondatore di From e Agnese Bertello, facilitatrice, esperta di progettazione partecipata, processi deliberativi e dibattito pubblico, Gloria Zavatta, cda di Amat, presidente di Cesvi, esperta di sostenibilità.