I leader mondiali nella gestione delle risorse idriche in Italia per toccare con mano la Waterevolution di Gruppo CAP

Comunicato stampa 22/06/2017
Nell’ambito di uno scambio bilaterale tra Italia e Olanda, una trentina di delegati olandesi hanno visitato il depuratore di Bresso-Niguarda, uno degli impianti più innovativi del paese

 I leader mondiali nella gestione dell’acqua arrivano in Italia per toccare con mano la Waterevolution di Gruppo CAP. In occasione della visita di Stato in Italia dei reali d’Olanda e della missione economica guidata dal ministro del commercio olandese, il gestore del servizio idrico della città metropolitana di Milano ha aperto le porte del depuratore di Bresso-Niguarda ai delegati tra rappresentanti di organizzazioni, esponenti politici e imprese olandesi che riuniscono la massima competenza nell’ambito della gestione e difesa delle risorse idriche.

Siamo molto felici di accogliere in uno dei nostri impianti più innovativi i migliori esperti al mondo in fatto di gestione delle acque, afferma Alessandro Russo, presidente di Gruppo CAP. L’Olanda è uno dei pionieri di un approccio estremamente innovativo nella gestione delle risorse idriche, e Rotterdam è un esempio di resilienza e efficientamento senza pari. Per questo è molto importante per noi aprire un canale di confronto con loro, per continuare a rispondere in modo nuovo alle sfide dei cambiamenti climatici e raggiungere i più alti standard nella gestione del servizio idrico”.

Tra i delegati intervenuti Jaap Smit, presidente della Regione dell’Olanda meridionale, la zona più densamente popolata dei Paesi Bassi, nonché la più influente sul piano economico: un quarto del PIL nazionale viene prodotto qui. La regione, che ha in Rotterdam il più grande porto del mondo e il più virtuoso esempio di resilienza territoriale, si distingue per altrettanto virtuoso approccio all’innovazione, ai sistemi di transizione energetica in nome di uno sviluppo davvero sostenibile.

Erano inoltre presenti, tra gli altri, Hein Molenkamp, managing director di Water Alliance; Edyta Wisniewska e Mark Niesten di Netherlands Water Partnership (l’Associazione Olandese delle Acque); Anouk van Eekelen, vicesindaco della Regione di Drechtsteden; Arnoud Molenaar, Chief Resilience Officer per la città di Rotterdam e tanti altri esponenti di aziende, banche e imprese olandesi.

Nell’ottica di individuare ambiti concreti per una collaborazione italo-olandese tra aziende e amministrazioni italiane e dei Paesi Bassi, il confronto tra i delegati e Gruppo CAP proseguirà domani, 23 giugno, con la partecipazione di Alessandro Russo al Water Forum presso la Triennale di Milano, in qualità di relatore al tavolo del convegno “The Resilient City”.

Con una superficie di 142.473,22 mq, l’impianto di Bresso-Niguarda rappresenta uno dei depuratori più importanti e innovativi non solo della Lombardia, ma dell’intero Paese, sia per le tecnologie impiegate, sia per le attività di sperimentazione in corso. Qui Gruppo CAP ha infatti avviato l’estrazione di biometano per automobili dai reflui fognari: un progetto rivoluzionario, gestito con la collaborazione tecnica di FCA, che mira a trasformare i depuratori del gruppo in vere bio-raffinerie, in grado di generare combustibile green dalle acque di scarto.

Da qualche tempo inoltre, Gruppo CAP, insieme all’Università di Milano-Bicocca, al Politecnico di Milano e a Fondazione Cariplo, sta anche sperimentando l’inserimento di microalghe nel processo di depurazione, per migliorare le performance dell’impianto dal punto di vista ambientale ed energetico, in nome dell’economia circolare, riducendo il contenuto di microinquinanti nei reflui in modo assolutamente naturale.

E questo è solo il primo passo di una strategia di lungo periodo: Gruppo CAP vuole infatti estendere questo sistema ai suoi principali depuratori, attraverso un importante piano di investimenti sul territorio pari a oltre 500 milioni di euro in 5 anni.