L’acqua della Città metropolitana di Milano arriva a Rimini per presentare le più moderne soluzioni di gestione sostenibile del servizio idrico integrato. Dall’8 all’11 novembre, infatti, Gruppo CAP partecipa ad Ecomondo, la fiera internazionale della green economy, dove tecnici ed esperti dell’azienda presenteranno casi di successo e strategie future del Gruppo, all’insegna di innovazione, economia circolare, ricerca e sostenibilità.
Innovazione – L’8 novembre si terrà l’incontro “Acque potabili: inquinanti emergenti e prime applicazioni di piani di sicurezza” durante il quale Davide Chiuch, Direttore della Gestione Acquedotto, parlerà del Water Safety Plan (WSP), un modello all’avanguardia per i controlli sull’acqua potabile che prevede un sistema globale di gestione del rischio esteso all’intera filiera idrica, dalla captazione al punto di utenza finale.
Economia circolare – Durante la seconda giornata, Michele Falcone, Direttore Generale di Gruppo CAP, interverrà all’incontro “Water management within the circular economy”. A seguire Andrea Lanuzza, Direttore delle aree Fognatura e Depurazione, presenterà due esempi concreti di economia circolare che interessano lo smaltimento e il riutilizzo dei fanghi prodotti dai depuratori di CAP. Presso il depuratore di Cassano d’Adda è stata infatti avviata una produzione sperimentale di fertilizzante, mentre al depuratore di Bresso le acque reflue permetteranno di far viaggiare centinaia di automobili grazie alla produzione di biometano.
Ricerca – Il 10 novembre durante l’incontro “Gestione Acque Meteoriche in ambito urbano: situazione attuale e prospettive” Alessandro Russo, Presidente di Gruppo CAP, parlerà del progetto avviato in collaborazione con l’Università Statale di Milano e il Consorzio Est Ticino Villoresi per il recupero del reticolo idrico minore. L’obiettivo è smaltire l’eccesso di acque meteoriche e controllare l’innalzamento della falda attraverso la riattivazione del sistema di rogge, canali e fontanili la cui costruzione risale a più di otto secoli fa.
Sostenibilità – Durante l’ultima giornata si parlerà di “Fanghi di depurazione in agricoltura fra Scienza, Economia, Legislazione e Cronaca” per dimostrare come il recupero e la valorizzazione delle componenti minerali e organiche contenute nei fanghi hanno fatto sì che in Italia ed in altri Paesi Europei la destinazione agricola di questi materiali sia diventata una delle prassi privilegiate.
Ecomondo rappresenta un momento utilissimo di confronto e di scambio di best practice e, per l’occasione, Gruppo CAP terrà anche una serie di incontri e workshop in cui presenterà le soluzioni innovative sperimentate nella gestione del servizio idrico in collaborazione con Università, centri di ricerca ma anche con le altre aziende pubbliche lombarde riunite nella Water Alliance, la prima rete di imprese dell’acqua di cui fanno parte Brianzacque (Monza), Uniacque (Bergamo), Padania Acque (Cremona), SAL (Lodi), Pavia Acque (Pavia), Lario Reti (Lecco) e Secam (Sondrio), oltre a Gruppo CAP.
Lo stand di Gruppo CAP si trova nel padiglione D1, Global Water Expo, corsia 4 stand 145.
Gruppo CAP
Il Gruppo CAP è una realtà industriale che gestisce il servizio idrico integrato sul territorio della Città Metropolitana di Milano e in diversi altri comuni delle province di Monza e Brianza, Pavia, Varese, Como secondo il modello in house providing, cioè garantendo il controllo pubblico degli enti soci nel rispetto dei principi di trasparenza, responsabilità e partecipazione. Attraverso un know how ultradecennale e le competenze del proprio personale coniuga la natura pubblica della risorsa idrica e della sua gestione con un’organizzazione manageriale del servizio idrico in grado di realizzare investimenti sul territorio e di accrescere la conoscenza attraverso strumenti informatici. Gestore unico della provincia di Milano per dimensione e patrimonio il Gruppo CAP si pone tra le più importanti monoutility nel panorama nazionale.