Inizierà alle 8 di lunedì 19 dicembre e si concluderà alle 8 di mercoledì 21 dicembre il fermo impianto che interessa il depuratore di Assago: un nuovo passo, indispensabile, verso l’ampliamento e l’adeguamento della struttura nel segno della tutela dell’ambiente.
Le singole sezioni oggetto dell’intervento dovranno essere poste fuori servizio per consentire le attività necessarie per mettere in funzione la nuova linea di denitrificazione, intervento che può essere attuato solo in assenza di reflui. L’operatività dell’impianto sarà quindi sospesa per due giornate, fino alle 8 di mercoledì 21: dalle 8.01 sarà ripristinata la normale attività.
I lavori sono iniziati nel 2014 e si inseriscono all’interno di uno degli interventi più corposi gestiti da Gruppo CAP sul fronte della depurazione, con un investimento di 21 milioni di euro dei quali 14 direttamente finanziati dall’azienda. L’obiettivo è adeguare la capacità di trattamento dell’impianto per portarlo a servire 160mila abitanti contro i 105mila attuali. Oltre ad Assago, infatti, il depuratore serve anche i comuni di Cesano Boscone, Corsico, Buccinasco e utilizzerà le tecnologie più avanzate del settore per garantire una bassa produzione di fanghi e ridurre le emissioni nell’ambiente idrico e le emissioni in atmosfera.
L’intervento ha ricevuto tutte le autorizzazioni degli Enti preposti ai controlli (Città Metropolitana di Milano e ARPA Lombardia) che hanno concesso le necessarie deroghe temporanee al rispetto dei limiti allo scarico.