Al wired next fest workshop aperti al pubblico per imparare a coltivare l'orto in casa con terriccio bio

Comunicato stampa 22/05/2017
Il 27 e 28 maggio la monoutility che gestisce il servizio idrico della Città Metropolitana di Milano organizza i Wired Next Farm, 4 corsi gratuiti per coltivare gli ortaggi in casa.

 Dai diamanti non nasce nulla, dalla #waterevolution di Gruppo CAP nascono piante, ortaggi e fiori. L’utility gestore del servizio idrico integrato nella Città Metropolitana di Milano, è tra i protagonisti del prossimo Wired Next Fest, il luna park dell’innovazione in programma a Milano dal 26 al 28 maggio, e propone al pubblico sabato 27 e domenica 28 maggio i Wired Next Farm, workshop di orticoltura domestica, dove imparare a creare un orto, coltivando in modo biologico e sostenibile gli ortaggi fatti in casa.

I Wired Next Farm, della durata di un’ora ciascuno, sono 4, due al giorno tra il 27 e il 28 alle 11.00 e alle

17.00 del pomeriggio. Per partecipare, basta scrivere a info@cooption.it o contattare il numero di riferimento 340.5922546, indicando orario e data. Tutti i corsi si svolgeranno presso l’area di Gruppo CAP dei Giardini Montanelli durante il Wired Next Fest.

Tutto questo grazie al bio terriccio che Gruppo CAP produce dai fanghi reflui trattati dal depuratore di Rozzano. Si tratta di un compostato adatto a tutte le piante e i fiori da giardino che viene prodotto trasformando l’acqua di scarto in una risorsa, secondo il principio dell’economia circolare applicato al ciclo idrico. Un terriccio di alta qualità che consente uno elevato sviluppo vegetativo in armonia con l’ambiente e il benessere di ogni persona ed è perfetto per creare un spazio verde in casa e per tutte quelle attività che riuniscono sempre più appassionanti: dal gardening agli orti condivisi.

Durante i corsi operatori esperti spiegheranno quali sono i segreti per una corretta piantumazione, la giusta esposizione al sole e quantità d’acqua, gli errori da non fare, le malattie che possono insorgere e gli eventuali rimedi. Al termine del corso verrà consegnato ai partecipanti il diploma di Wired Next Farmer e tutto il kit per l’orto in casa: terriccio e semi di girasole, che verranno messi a disposizione dei visitatori da portare a casa.

Il fertilizzante, estratto dai fanghi di depurazione è solo una delle attività di sperimentazione della #Waterevolution di Gruppo CAP. La rivoluzione dell’acqua, infatti, è sempre più connessa a sofisticate applicazioni e processi di recupero e conversione di quello che una volta era considerato rifiuto e che oggi può diventare energia, plastica, fertilizzante e molto altro.

Presso l’impianto di Bresso-Niguarda, uno dei depuratori più importanti e innovativi non solo della Lombardia, ma dell’intero Paese, sia per le tecnologie impiegate, sia per le attività di sperimentazione in corso, l’azienda Gruppo CAP ha avviato l’estrazione di biometano dai reflui fognari, un progetto rivoluzionario che mira a trasformare i depuratori del gruppo in vere bio-raffinerie, in grado di generare combustibile green dalle acque di scarto. L’applicazione concreta di tale progetto porterà all’alimentazione di oltre 400 veicoli con il biometano, riducendo del 97% l’emissione di C02 rispetto ai veicoli alimentati a benzina.

Per toccare con mano la Water innovation di Gruppo CAP e saperne di più sull’acqua come driver di innovazione nel prossimo futuro è possibile partecipare al talk di sabato 27 alle ore 15.30 dal titolo “Waterevolution: innovation and inspiration for the water future”. Protagonisti del dibattito Alessandro Russo, Presidente di Gruppo CAP, Marco Gualtieri, Ideatore e Presidente di Seed&Chips e Pierre Paslier, Co-Founder e Co-CEO Skipping Rock Lab. L’ingresso è gratuito, fino a esaurimento posti.