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Pensare e fare economia circolare

Il 3° volume della collana “Linee d’acqua” edita da Guerini Editore

Per molti anni l’acqua, e di conseguenza chi la gestisce, sono stati considerati sostenibili e circolari per definizione. La gestione industriale del ciclo idrico, in realtà, non è esente, come tutti i processi industriali, da un dispendio energetico necessario, ad esempio, a spostare metri cubi di oro blu dal sottosuolo alle case dei cittadini, solo per citare uno dei processi più energivori. Allo stesso modo la gestione integrata del ciclo idrico comporta la produzione di non poche emissioni e di diverse tonnellate di fanghi di depurazione che, fino a non molto tempo fa, venivano considerati rifiuti a tutti gli effetti.

Ridurre e recuperare i rifiuti e trasformarli in nuova materia prima o in energia è oramai un mantra in tutti, o quasi, i sistemi produttivi. Anche quello idrico.

Con questo terzo capitolo della collana Linee d’Acqua, edita da Guerini Editore, vogliamo raccontare “dal basso”, partendo dal nostro territorio, come affrontare le complessità dell’economia circolare e della transizione verso un’economi (più) green. 

La collana “Linee d’acqua” è una raccolta di studi e ricerche che ha l’obiettivo di contribuire al dibattito sulla gestione dell’acqua, valorizzando esperienze e progetti innovativi che possano offrire spunti di riflessione a chi si occupa del settore idrico.

17/03/2022

Presentazione del libro "Pensare e fare economia circolare"

Libreria della Natura in Via Achille Maiocchi, 11, 20129 Milano

Interverranno:

  • Alessandro Russo, Presidente di Gruppo CAP
  • Anna Scavuzzo, Vicesindaco di Milano, delegata alla Food Policy
  • Francesco Fatone, Professore Ordinario di Ingegneria Chimica-Ambientale, Università Politecnica delle Marche
  • Riccardo Bellato, Coordinatore Gruppo Tecnico Ambiente Assolombarda 

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Per ulteriori informazioni scrivi a comunicazione@gruppocap.it

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  • Pensare e fare economia circolare (2021)
  • L’acqua del rubinetto (2018)
  • Le metropoli e l’acqua (2016)

"Pensare e fare economia circolare. Dal Green New Deal europeo ai territori, come trasformare la strategia in impianti", a cura di Alessandro Russo, è il terzo volume della collana "Linee d'Acqua", di Guerini Associati con Gruppo CAP.

Disponibile in libreria

Dal dire al fare c’è di mezzo il mare, recita un vecchio adagio. Parlando di economia circolare il mare non c’è, ma si tratta pur sempre di imponenti volumi d’acqua con cui fare i conti: spostare ogni giorno metri cubi di oro blu dal sottosuolo alle case dei cittadini comporta un dispendio di energia altissimo oltre alla generazione di emissioni e sostanze di rifiuto.

Diventa importante allora capire quali sono le reali opportunità offerte dall’economia circolare e come tradurre le strategie in pratiche concrete. Per creare un sistema integrato e sinergico è necessario adottare un approccio dal basso che parta dalle reti territoriali, tanto della grande città metropolitana quanto delle aree rurali situate nelle periferie urbane.

Il volume raccoglie le testimonianze di importanti organizzazioni che, facendo proprio questo principio, hanno portato alla realizzazione di casi di successo e sono diventate driver di sviluppo per un intero ecosistema sociale.

"L'acqua del rubinetto. Water Safety Plan: innovazione e sicurezza", a cura di Alessandro Russo, con la prefazione di Giuseppe Sala e l'introduzione di John Fawell, è il secondo volume della collana "Linee d'Acqua", di Guerini Associati con Gruppo CAP.

Disponibile in e-book e in libreria

L’Italia condivide il primato del consumo di acqua minerale in bottiglia con Thailandia e Messico, eppure l’acqua del rubinetto è controllata e di alta qualità. 

In questi anni, istituzioni, enti di controllo e gestori, hanno sviluppato competenze e tecnologie di altissimo livello investendo in strumenti di pianificazione e di analisi all’avanguardia. 

L’Italia è oggi in Europa uno dei paesi in cui l’implementazione dei Water Safety Plan, Piani di Sicurezza dell’Acqua, è più avanzata. L’Istituto Superiore di Sanità, che ha assistito Gruppo cap nella costruzione del modello di wsp, diventato punto di riferimento per l’Italia, ha assunto un’autorevolezza internazionale sul tema dell’acqua potabile, certificata anche durante il G7, a guida italiana del 2017. Il volume fa il punto sullo stato dell’arte dei piani di sicurezza sull’acqua potabile e, attraverso il confronto tra esperienze nazionali e internazionali, mette a fuoco un tema di natura prima di tutto sanitaria, oltre che geologica e ingegneristica, ponendo un’attenzione particolare al concetto di prevenzione.

"Le metropoli e l'acqua. Strategie urbane di adattamento al cambiamento climatico" a cura di Alessandro Russo e Michele Falcone, è il titolo di esordio della collana "Linee d'acqua", di Guerini e Associati con Gruppo CAP.

Disponibile in e-book e in libreria

Come gestire l’intensificarsi dei fenomeni meteorologici estremi? Come affrontare le bombe d’acqua e governare l’acqua piovana per prevenire allagamenti ed evitare che congestioni le reti fognarie e i depuratori? Più in generale, come garantire che la pianificazione urbanistica tenga conto degli aspetti legati alla gestione sostenibile dell’acqua?

«Le metropoli e l’acqua» offre una panoramica delle migliori esperienze europee di adattamento ai cambiamenti climatici, in particolare per quanto riguarda la gestione delle acque piovane.

I concetti di smart city e smart land si intrecciano alle sfide della resilienza delle aree metropolitane, con l’obiettivo di offrire una nuova chiave di lettura al tema del dissesto idrogeologico in contesti urbani per un approccio olistico, trasversale e condiviso che proponga soluzioni concrete a una delle emergenze ambientali del XXI secolo.