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Fin da Bambina per la prima volta arriva in un nido d’infanzia, con l’obiettivo di accompagnare genitori, educatori e bambini in un percorso di crescita che superi pregiudizi, stereotipi e preconcetti

Imparare a vivere un corretto rapporto tra donne e uomini, superando pregiudizi, stereotipi e preconcetti che troppo a lungo hanno caratterizzato gran parte della società. Si chiama Fin da Bambina il programma che Gruppo CAP, la green utility che gestisce il servizio idrico della Città metropolitana di Milano, e la Consulta Femminile di Milano per la prima volta hanno portato in un nido d’infanzia, quello situato all’interno della sede dell’azienda pubblica e gestito da Pulcini&Co. Si tratta di una iniziativa che vuole promuovere l’inclusione attraverso il coinvolgimento dei genitori dei bambini che frequentano il nido di CAP, e le educatrici che lo animano e che lavorano ogni giorno loro.

Fin da Bambina è un progetto che nasce nel 2016 per iniziativa della Consulta Femminile di Milano, con l’obiettivo di coinvolgere le istituzioni pubbliche e private per superare gli stereotipi che bloccano il raggiungimento della vera parità tra generi, in ogni contesto e in ogni età. L’intuizione di portare queste iniziative all’interno delle strutture scolastiche, a partire dagli asili, si è rivelata vincente. Molti stereotipi, infatti, sono frutto di comportamenti spesso non razionali, che derivano da un’educazione a volte superata dall’evoluzione della società, oppure da comportamenti o da un ambiente che non favoriscono una relazione equilibrata e serena tra i sessi. E per la prima volta il progetto entra in un nido d’infanzia, diventando parte integrante dell’offerta formativa e del rapporto che si instaura tra educatrici e genitori.

La proposta educativa vuole creare un clima di rispetto reciproco proprio dalla prima infanzia, coinvolgendo tutte le figure più importanti nella vita dei piccoli, trasmettendo loro, con buone pratiche quotidiane, la bellezza di una relazione paritaria senza prepotenze e conflitti. Il progetto si articola in più fasi e vede il supporto di tutte le associazioni presenti nella Consulta Femminile, ognuna con le proprie specifiche competenze. Il percorso è iniziato già all’inizio di novembre, con un incontro che aveva l’obiettivo di coinvolgere genitori, educatrici e le esperte della Consulta Femminile di Milano. Il primo passo sarà poi quello di individuare se, e in quale grado, esistono preconcetti o pregiudizi rispetto alle relazioni/comportamenti tra bambini e bambine e rispetto ai rapporti tra educatrici e genitori, grazie a un questionario elaborato dall’Associazione Tutti più Educati, che aderisce alla Consulta e da sempre opera per la sicurezza dei cittadini con progetti di comunicazione per la tolleranza e la buona educazione. Saranno analizzate le opinioni sia delle educatrici che dei genitori, in modo da avere un ritratto quanto più preciso della realtà da cui partire. Seguirà un momento di formazione specifico per le educatrici, sempre a cura delle esperte della Consulta. Da qui si svilupperà il progetto che proseguirà per tutta la durata dell’anno, e che poi accompagnerà i genitori e i piccoli frequentatori dell’asilo di CAP anche negli anni a venire

L’adesione al progetto Fin da Bambina da parte di Gruppo CAP è frutto del protocollo d’intesa firmato a luglio con la Consulta Femminile di Milano da parte dell’utility lombarda, prima tra le aziende pubbliche a realizzare una iniziativa del genere. Il Protocollo d’Intesa si propone diversi obiettivi di promuovere azioni e progetti per prevenire e combattere la violenza di genere sul luogo di lavoro, realizzando azioni di sensibilizzazione e di formazione. Sempre a luglio, a sostegno della direzione intrapresa col Protocollo d’Intesa, CAP ha anche adottato un codice etico dedicato alla promozione dell’inclusività e pari opportunitàL’asilo d’infanzia di CAP, invece, fa parte del concept innovativo della nuova sede dell’azienda, denominata Arca di Milano, inaugurata nel giugno del 2022. La sede, concepita secondo i criteri dell’architettura sostenibile e con le più avanzate soluzioni green, è infatti uno spazio polifunzionale totalmente privo di barriere architettoniche, pensato per accogliere i cittadini dell’intero quartiere nel quale sorge. Il piano terra comprende un bistrot con giardino, un auditorium che ospita eventi per il grande pubblico, uno spazio espositivo e, appunto, l’asilo, dedicato tanto ai dipendenti dell’azienda quanto ai cittadini del quartiere. Il nido è gestito da Pulcini&CoIl progetto Fin da Bambina trae ispirazione dalla Carta dei Diritti della Bambina,  presentata e approvata Reykjavik nel 1997, che integra la Convenzione ONU del 1989 sui Diritti del Fanciullo, e si basa, come questi ultimi due documenti, su due concetti chiave: l'affermazione del diritto alla parità come principio di non discriminazione da tutelare fin dalla nascita alla stessa stregua degli altri diritti fondamentali, quali il diritto alla salute, alla nutrizione, all'istruzione o alla cura, e la promozione della cultura al rispetto di genere come diritto basato su un sano e costruttivo rapporto tra uomo e donna. Con questo progetto Gruppo CAP intende promuovere una cultura contraria a ogni forma di discriminazione, a cominciare dai ruoli stereotipati che possono influire sulle aspettative deli singoli a partire dall’infanzia, impedire l'emergere dei talenti nascosti e prevenire l’insorgere di comportamenti che sono all'origine di abusi e violenze.