Gruppo CAP partecipa al convegno internazionale sul futuro delle città europee

Comunicato stampa 14/06/2018
In occasione dell’evento “Europe of Cities – Investing in Sustainability and Quality of Life for All” di Vienna, il gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano

 La gestione virtuosa del sistema idrico integrato della Città metropolitana di Milano diventa una case history internazionale. Succede oggi a Vienna in occasione del convegno “Europe of Cities – Investing in Sustainability and Quality of Life for All” che riunisce decision maker e rappresentanti istituzionali di alcune delle grandi metropoli europee come Colonia, Vienna, Berlino, per parlare delle aree urbane europee alla luce delle sfide che urbanizzazione e cambiamenti climatici impongono per il futuro.

Il direttore generale di Gruppo CAP, Miche Falcone, presenta le best practice del Gruppo, sottolineando il ruolo strategico che un’azienda pubblica può avere nel processo di sviluppo economico, sostenibile e sociale nel territorio di riferimento, con l’obiettivo di gestire il contesto in continuo cambiamento delle aree metropolitane, aggiornando costantemente le proprie competenze e professionalità, così da avere un ruolo propulsivo nello sviluppo del territorio.

Un ruolo quello delle città sempre più importante se si considera che circa due terzi della popolazione dell'Unione Europea (UE) vive nei centri urbani, e che nei prossimi anni l’incremento della popolazione è destinato ad2 aumentare ancora. La conferenza "Europa delle città - Investire in sostenibilità e qualità della vita per tutti, vuole offrire un importante momento di confronto e dialogo per discutere i possibili approcci agli investimenti a lungo termine a livello europeo, nazionale e regionale, che rispondano in modo concreto agli obiettivi ambientali di sostenibilità e di qualità della vita nelle città, facendo fronte al fenomeno dei cambiamenti climatici.

L’urgenza creata dai cambiamenti climatici deve portare i gestori pubblici a riformulare i propri obiettivi in un’ottica di sostenibilità avanzata, che passa dall’impegno nella riduzione degli sprechi (perdite idriche), per approdare a progetti di riciclo e riutilizzo. Diventa fondamentale il recupero di risorse in un’ottica di economia circolare. Risorse che in questo modo vedono rigenerare il proprio ciclo di vita, aiutando l’ambiente nella fase di metabolizzazione della materia che ha esaurito il proprio compito. È quello che Gruppo CAP chiama #waterevolution, ovvero l’acqua come propulsore di innovazione capace di ridisegnare la fisionomia e le dinamiche del territorio. Un esempio emblematico è il progetto avviato per generare biometano dalle acque reflue della Città metropolitana di Milano. Il solo impianto di Bresso sarà in grado di alimentare oltre 400 veicoli per 20mila km.

La conferenza "Europa delle città - Investire in sostenibilità e qualità della vita per tutti" in vista della Presidenza austriaca dell'UE 2018, è organizzata sotto il patrocinio del Sindaco di Vienna e dei presidenti dell'Associazione austriaca delle imprese municipali, nonché dell'Associazione dei servizi pubblici e delle imprese austriache.

Le città sono spazi di vita per i loro abitanti che hanno esigenze e desideri specifici. I decisori, sia in politica che nell'amministrazione, affrontano sfide quando investono in infrastrutture pubbliche. I bilanci sono limitati e la legislazione UE spesso non riflette le realtà e le esigenze delle città. Questo è il motivo per cui Vienna ha avviato un nuovo gruppo di lavoro Eurocities sugli investimenti pubblici a lungo termine, la rete delle grandi città europee, che ha tenuto il suo primo incontro ieri al municipio di Vienna.

Il nuovo gruppo di lavoro Eurocities è istituito per discutere e scambiare le politiche e le pratiche su sfide e soluzioni per aumentare gli investimenti a lungo termine delle città, in particolare in termini di accesso ai  finanziamenti per le città. È inoltre istituito al fine di progettare e attuare strumenti finanziari nell'ambito dei fondi strutturali e di investimento (ESIF) dell'UE e del quadro finanziario pluriennale (QFP) dopo il 2020.