Dopo la collaborazione avviata nel 2019, si rafforza la sinergia tra Gruppo CAP e Alfa. Firmato oggi a Villa Recalcati, nel cuore della Città Giardino - alla presenza del Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana - il nuovo contratto di rete “Orizzonte d'Acqua - La rete dei laghi e dei fiumi di MILANO VARESE”. Si tratta di un'alleanza industriale che punta a consolidare una gestione innovativa, sostenibile ed efficiente delle risorse idriche lombarde.
Obiettivi condivisi per una gestione pubblica, digitale e sostenibile
La rete di impresa rappresenta una vera e propria evoluzione della sinergia avviata dalle due realtà nel 2019, con l’obiettivo di potenziare le capacità tecniche, progettuali e gestionali reciproche, mantenendo salda la governance pubblica e rafforzando i principi di sostenibilità e resilienza.
Il contratto stabilisce un perimetro operativo che prevede:
- la condivisione di competenze tecniche, tecnologiche e operative per l’ammodernamento delle infrastrutture idriche;
- l’attuazione di progetti congiunti nei settori della digitalizzazione, dell’efficienza energetica e della manutenzione;
- il coordinamento nella gestione delle crisi idriche, anche alla luce delle nuove sfide poste dal cambiamento climatico;
- lo sviluppo di strumenti comuni per la rendicontazione ambientale e l’analisi del rischio;
- l’ottimizzazione degli investimenti grazie a economie di scala e condivisione delle migliori pratiche.
La durata del contratto, fissata fino al 2033, testimonia l’impegno di lungo periodo delle due realtà. L’intesa è aperta a ulteriori sviluppi, tra cui l’ampliamento della collaborazione ad altri partner pubblici del territorio lombardo, con l’obiettivo di contribuire alla costruzione di un modello regionale integrato del servizio idrico, sempre più efficiente, sostenibile e resiliente.
Una rete industriale a guida pubblica
Entrambe le aziende operano secondo il modello “in house providing” e condividono una visione che mette al centro il controllo pubblico, la partecipazione attiva degli enti locali e il miglioramento continuo dei servizi ai cittadini. La nuova rete consentirà quindi di preservare l’identità e l’autonomia societaria di ciascun soggetto, rafforzare l’efficienza operativa attraverso strategie industriali comuni, ma anche di abilitare una pianificazione di lungo periodo in grado di rispondere con maggiore tempestività alle emergenze idriche e infrastrutturali.