Gruppo CAP lancia “Hey Planet”: il nuovo web magazine per raccontare innovazione, sostenibilità e territorio

Comunicato stampa 19/06/2025
Uno spazio digitale per esplorare le trasformazioni ambientali e sociali, con uno sguardo accessibile e divulgativo rivolto a tutti, non solo agli addetti ai lavori.

Gruppo CAP, la green utility che gestisce il servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, presenta “Hey Planet”, il suo primo web magazine: un nuovo canale editoriale pensato per raccontare, in modo chiaro e coinvolgente, i temi centrali della transizione ecologica, dell’economia circolare, dell’innovazione tecnologica e dell’impatto sociale. Con una cadenza trimestrale, “Hey Planet” si propone come uno spazio aperto e divulgativo, rivolto a un pubblico ampio, fatto di cittadini, studenti, esperti e curiosi.

Organizzato in quattro rubriche tematiche, il magazine offre una narrazione multiforme che unisce dati, storie, tecnologie e visioni:

·        Dentro e fuori l’impatto: un longform che mette i numeri al centro del racconto delle grandi sfide ambientali. Il primo approfondimento è dedicato allo “stress idrico”, un indice che misura il divario tra fabbisogno e disponibilità d’acqua, segnalando gli squilibri crescenti negli ecosistemi.

·        Gocce di innovazione: focus sulle tecnologie che cambiano il presente e costruiscono il futuro. Si partirà con la BioPiattaforma di Sesto San Giovanni, simbolo dell’economia circolare applicata al ciclo dei rifiuti.

·        Linee d’acqua: un viaggio nei quartieri e nelle comunità, alla scoperta di progetti e persone. Si inizia dalla Barona, il quartiere milanese che ospita la sede di Gruppo CAP, raccontato attraverso storie di trasformazione e cittadinanza attiva.

·        Futuro presente: uno spazio di riflessione su modelli e prospettive del ruolo pubblico delle utility. L’articolo d’esordio presenta il progetto promosso da Gruppo CAP “Valori in Campo”, che intreccia sport, inclusione sociale e sostenibilità.
 

Con “Hey Planet”, Gruppo CAP consolida un ecosistema integrato di comunicazione della sostenibilità, che prende avvio dalla rendicontazione consolidata di sostenibilità 2024 e trova una nuova voce divulgativa nel web magazine. Un percorso che, nei prossimi mesi, si arricchirà di nuovi strumenti di dialogo per coinvolgere in modo sempre più efficace cittadini, stakeholder e territorio. In linea con l’impegno di Gruppo CAP per una comunicazione trasparente e accessibile, dal web magazine è, inoltre, possibile accedere direttamente alla nuova rendicontazione consolidata di sostenibilità 2024, in cui l’azienda racconta i propri risultati economici e il proprio impatto ambientale e sociale.

“Hey Planet nasce dal desiderio di aprire un dialogo con il territorio e con chi vuole interessarsi alle sfide ambientali del nostro tempo – ha commentato Yuri Santagostino, presidente di Gruppo CAP –. Qui raccontiamo ambiente, società e innovazione, con uno sguardo critico e attento sul nostro pianeta e con una voce aperta al cambiamento. È uno strumento per condividere contenuti autorevoli ma accessibili, offrendo chiavi di lettura e ispirazione per i cittadini e per i nostri utenti. L’obiettivo è quello di usare le parole per piantare un seme di consapevolezza sul nostro futuro. Ogni numero è un invito ad approfondire, riflettere, immaginare soluzioni, per accompagnare la trasformazione del presente verso un futuro più sostenibile”.

Il magazine è disponibile online all’indirizzo https://heyplanet.gruppocap.it/ e sarà aggiornato ogni tre mesi con nuovi contenuti originali. Una voce in più, chiara e credibile, per raccontare come una green utility pubblica può generare valore e guidare il cambiamento.

Per accompagnare il lancio di Hey Planet, Gruppo CAP ha attivato una campagna digital multicanale, con pianificazioni sui media locali, social media e su Radio Deejay, con l’obiettivo di raggiungere un pubblico ampio e trasversale, in linea con il target stesso del web magazine. Il progetto editoriale è stato sviluppato con il supporto di Melismelis - agenzia indipendente di comunicazione integrata - che ha curato l’intera progettazione grafica, l’identità visiva e l’architettura del magazine. Tutti i contenuti testuali sono redatti da Amapola, società di consulenza specializzata in strategie e progetti di sostenibilità, per garantire coerenza, autorevolezza e qualità narrativa sui temi trattati.