L'acqua: caratteristiche e trattamenti
L’acqua di casa nostra proviene da una falda acquifera profonda, una sorta di serbatoio sotterraneo che si forma intorno ai 100 metri di profondità e oltre, quando l’acqua piovana o quella proveniente dallo scioglimento dei ghiacci incontra uno strato impermeabile di terreno. L’acqua della falda più superficiale (fino a 40-50 metri di profondità), o prima falda, invece, non è quasi mai potabile, ma può essere sfruttata per irrigare i campi. L’acqua distribuita dal rubinetto viene captata (cioè prelevata) esclusivamente dalle falde profonde. L’acqua che preleviamo, in alcuni casi, è soggetta a trattamenti di potabilizzazione dato che il resto della risorsa proviene da falde dove è presente acqua di ottima qualità dal punto di vista chimico e microbiologico che possiamo utilizzare direttamente, senza ulteriori trattamenti (a differenza delle acque presenti nella fognatura che devono sempre essere depurate). I nostri impianti per rendere l'acqua potabile sono di due tipi:
- Impianti a carbone attivo: utilizzati per trattare l’acqua laddove nelle falde fossero presenti composti organici, come diserbanti o altri microinquinanti organici di origine industriale;
- Impianti di ossidazione e filtrazione: utilizzati per trattare l’acqua nei territori in cui sono naturalmente presenti nelle falde sotterranee sostanze di origine geologica, come ad esempio ferro, manganese, idrogeno solforato, ammoniaca.
La potabilizzazione dell'acqua è quindi fondamentale per eliminare tutte quelle sostanze o quei microrganismi non adatti al consumo umano e che, se presenti, potrebbero nuocere alla salute. Secondo la definizione dell'Istituto Superiore di Sanità, per essere considerata potabile, l'acqua deve essere "incolore, insapore, inodore, priva di particelle sospese (limpida e trasparente)". Inoltre non deve contenere "microrganismi, parassiti e sostanze chimiche in quantità tali da rappresentare un potenziale pericolo per la salute". Per questo motivo il nostro laboratorio analisi si occupa di monitorare la concentrazione di tutti i parametri chimici e fisici stabiliti per legge:
- macro-minerali (Solfati, Cloruri, Nitrati, Cloriti, Calcio, Sodio, Magnesio, Potassio);
- metalli pesanti (Ferro, Manganese, Cromo, Arsenico, Piombo, Nichel);
- solventi chimici (Clorurati e Aromatici);
- microinquinanti (diserbanti, pesticidi, altri composti chimici di sintesi);
- microbiologici (Coliformi totali, Escherichia coli, Enterococchi).
Controlli e monitoraggi
L'acqua potabile è acqua destinata al consumo umano, come dice la legge, e deve rispettare sia le caratteristiche chimiche e fisiche che quelle microbiologiche previste dalle normative adottate dall’Italia (il D.lgs. 18/2023) che ha recepito la Direttiva UE 2020/2184. In sintesi vale a dire che le sostanze disciolte nell’acqua devono rientrare in alcuni rigidi parametri e che alcuni batteri devono essere completamente assenti. Per controllare l’acqua vengono fatti controlli periodici dai nostri laboratori, che aderiscono ai criteri di riferimento europei contenuti nel Water Safety Plan. I risultati vengono poi riportati nella cosiddetta etichetta dell'acqua, che è disponibile online e sulle bollette.
Acqua sicura
da bere, per la preparazione di cibi e bevande e altri usi domestici
Analisi dell'acqua
Il laboratorio analisi di Gruppo CAP dispone di una squadra di tecnici che ogni anno, giorno dopo giorno, analizza circa 20.000 campioni per determinare oltre 700.000 parametri chimici e microbiologici e per assicurare un'acqua buona e di qualità. Oltre ai controlli interni, la qualità dell’acqua è verificata dall'Agenzia di Tutela della Salute (ATS) territorialmente competente. Inoltre, a disposizione dei nostri clienti, ci sono diversi tipi di pacchetti per l'analisi qualità dell'acqua di casa, con prelievo e controllo dei parametri presso i nostri laboratori.